Stefano Furini
direttore
Nato a Padova, inizia gli studi con il padre Guido per poi diplomarsi presso il conservatorio della sua città sotto la guida del M° P. Toso con il massimo dei voti e la lode. Si è perfezionato presso laccademia S. Cecilia di Portogruaro con il M° P. Vernikov e alla scuola superiore di musica da camera del Trio di Trieste a Duino.
È risultato primo classificato in diversi concorsi nazionali ed internazionali tra i quali: Vittorio Veneto (1985), Mantova Music Awards Hong Kong (1985-1987), Interregionale Farra dIsonzo (1986-1988), Internazionale Città di Pinerolo, Concorso F. Schubert.
Collabora frequentemente con numerose orchestre tra le quali lOrchestra di Padova e del Veneto, I Pomeriggi Musicali Milano, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Filarmonica Marchigiana, Maggio Musicale Fiorentino, Filarmonica della Scala e molte altre. Intensa è anche la sua attività cameristica con il pianista A. Boischio, con il gruppo TriesTango e con molte altre formazioni che spaziano dal trio al settimino.
La sua attività direttoriale, iniziata nel 1994 con i corsi di Direzione dorchestra dei maestri L. Ja, A. Campori e G. Pehlivanian, lo ha portato alla direzione di diverse orchestre tra le quali: I Virtuosi del Verdi di Trieste, lOrchestra di Padova e del Veneto, la Filarmonica Marchigiana, lOrchestra sinfonica della Fondazione Teatro di Trieste (in occasione del Mittelfest di Cividale del Friuli, presso la stagione delle mattinate musicali e recentemente nel 40° anniversario del festival Internazionale delloperetta con Il Principe di Lussemburgo di F. Lehar), lOrchestra Sinfonica della Lombardia G. Cantelli; la Filarmonica Tito Schipa di Lecce e la Filarmonica del Teatro Verdi di Trieste. Ha suonato in prestigiose sale tra le quali la Carnegie Halle di New York, la Beethoven Halle di Bonn, La Rhein-Mosel-Halle di Koblenz, e in paesi come Spagna, Francia, Stati Uniti, Slovenia, Croazia, Austria, Germania, Ungheria, Svizzera, Argentina, Brasile, Uruguay, Albania, Serbia, Bosnia-Herzegovina, Montenegro e Giappone.
Ha inciso per Audio Ars, Dynamic, RS, Emi Odeon, Epic, Fonit Cetra, Bongiovanni, BMG e Opera Rara di Londra. Dal 1990 ricopre stabilmente il ruolo primo violino di Spalla della Fondazione Teatro lirico Sinfonico G. Verdi di Trieste.
Suona un violino Andrea Guarneri del 1669.