Marcus Niedermeyr

Marcus Niedermeyr ha studiato canto con Herrmann Christian Polster e Hans-Joachim Beyer a Lipsia ed ha ottenuto la Laurea con il successivo corso di studi con Kurt Widmer a Basilea, dove ha ottenuto anche il Diploma con distinzione in Canto solistico. Ha approfondito lo studio del repertorio liederistico con Norman Shetler, Peter Schreier, Dalton Baldwin, Gérard Wyss e Dietrich Fischer-Dieskau. Ha studiato anche la “prassi esecutiva informata” alla Schola Cantorum Basiliensis con René Jacobs ed ha partecipato a vari corsi di canto barocco con Barbara Schlick. Oltre a concerti in tutta l’Europa, Marcus Niedermeyr ha preso parte a numerose registrazioni radiofoniche e discografiche. Nel 1998 ha vinto un premio all’International Bach Competition a Lipsia. Ha dato concerti con Helmut Rilling, Peter Schreier, Christophe Coin, Michel Corboz, Andrew Parrott, Richard Egarr, Ton Koopman, Jordi Savall, il Tomanerchor e l’orchestra della Gewandhaus di Lipsia, il Kreuzchor e la Philarmonie di Dresda, lo Schoenberg Ensemble di Amsterdam e il Quartetto Carmina, Cantus Cölln con Konrad Junghänel, la Petite Band con Sigiswald Kuijken, la Netherlands Bach Society, Het Brabants Orkest e Jos van Veldhoven, il Fondamento con Paul Dombrecht e Das Neue Orchester Köln con Christoph Spering. Nel campo dell’opera le sue interpretazioni comprendono Simone ne La finta semplice, Dandini ne La Cenerentola di Rossini, Dr. Falke nel Pipistrello di J. Strauss, nel Don Quixote di Telemann in una produzione dell’Opera di Lipsia, oltre ad apparizioni ne Il Ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi e Il paziente Socrate di Telemann, entrambi diretti da Jean-Claude Malgoire. Marcus Niedermeyr è stato ingaggiato dalla Junge Oper della Staatsoper di Stoccarda per cantare Mercurio in Cupid and Death di Gibbons e Locke, e Don Quixote ne El retablo de Mase Pedro di De Falla. Con Howard Griffiths e la Pocket Opera di Zurigo, ha interpretato Pish-Tushe in The Mikado di Gilbert & Sullivan.