Howard Shelley

direttore

Dopo aver vinto il primo premio al Royal College of Music di Londra alla fine del suo primo anno di studio, la carriera di Howard Shelley è iniziata con un recital di grande successo a Londra e, nella stessa stagione, un concerto ripreso dalla televisione nell’ambito dei Promenade Concerts assieme alla London Symphony Orchestra sotto la direzione di Michael Tilson-Thomas.
Da allora ha suonato regolarmente in tutta la Gran Bretagna, Europa, Scandinavia, Nord America, Russia, Australia e l’Estremo Oriente. Ha inoltre effettuato oltre cento incisioni discografiche di grande successo.
Come pianista ha suonato e registrato per radio e case discografiche in tutto il mondo con le principali orchestre e direttori, tra i quali Ashkenazy, Boulez, Boult, Davis, Jansons, Rozhdestvensky e Sanderling. In un’unica serie di cinque recital, messi in onda dalla BBC, ha interpretato tutta la musica per solo pianoforte di Rachmaninov. Ha eseguito i cicli completi dei Concerti di Rachmaninov con la Royal Scottish National, i Concerti di Beethoven con la BBC Philharmonic e il ciclo dei Concerti di Mozart con i London Mozart Players, con la Camerata Salzburg e la Munich Symphony.
Come direttore ha condotto numerose orchestre, tra le quali la London Philharmonic, London Symphony, Royal Philharmonic, Philharmonia, Royal Scottish National e Ulster Orchestra, così come la Honk Kong Philharmonic, Filarmonica de la Ciudad de Mexico, Munich Symphony, Seattle Symphony, Naples Philharmonic, Singapore Symphony Orchestra, Melbourne Symphony Orchestra e la West Australian Orchestra, tra le altre.
Ha ricoperto l’incarico di Direttore associato e Direttore ospite principale dei London Mozart Players instaurando una stretta collaborazione durata oltre vent’anni. Con loro ha compiuto tournée in Giappone, Corea, Germania, Svezia, Italia, Olanda, Irlanda e al Festival d’autunno di Praga e effettuato numerose registrazioni che hanno sempre ricevuto entusiastiche recensioni critiche.
Shelley è stato anche Direttore principale della Sweden Uppsala Chamber Orchestra ed è regolarmente invitato dall’Orchestra di Padova e del Veneto in Italia, l’Orchestra della Radio della Svizzera Italiana a Lugano e dalla Tasmanian Symphony Orchestra in Australia. Attualmente, proprio a Lugano e a Hobart è impegnato in diversi progetti discografici. Altre orchestre da camera con le quali ha collaborato sono la English Chamber Orchestra, Scottish Chamber Orchestra, Swedish Chamber, Zurich Chamber, Netherlands Chamber, Stuttgart Chamber Orchestra, Northern Sinfonia, Ensemble Orchestral de Paris, Leipzig Kammerphilharmonie, Camerata Salzburg e Honk Kong Sinfonietta.
E’ apparso regolarmente in televisione sin dall’età di dieci anni, quando ha dato il suo primo recital di Bach e Chopin. E’ stato solista al 100° anniversario dei Promenade Concerts, in un recital che è stato trasmesso dalle televisioni di tutto il mondo. Un documentario su Ravel realizzato nel 1998 dalla Australian Broadcasting Commission, che ha visto la partecipazione di Shelley quale direttore, pianista e presentatore, ha vinto la medaglia d’oro quale migliore biografia artistica dell’anno al New York Festival Awards.
Incide per le due maggiori etichette indipendenti britanniche, Chandos e Hyperion, e la sua discografia conta più di 100 incisioni e include le serie vincitrici di premi discografici dei Concerti e della musica per solo pianoforte di Rachmaninov, ed altre serie di Concerti di Mozart, Hummel, Mendelssohn e Cramer, le composizioni per pianoforte e orchestra di Gershwin e cicli di Concerti di compositori britannici (Alwyn, Bridge, Howells, Rubbra, Scott, Tippett e Vaughan Williams) per la Chandos e numerosi contributi alla serie del Pianoforte Romantico per la Hyperion come i concerti di Moscheles, Herz, Hiller e, più recentemente, un cofanetto di 4 CD con le Sinfonie Londinesi di Haydn.
Howard Shelley è sposato con la pianista Hilary Macnamara, con la quale ha suonato e registrato musica per due pianoforti, ed hanno due figli. Nel 1994 gli è stata conferita dal Principe di Galles la “Honorary Fellowship of the Royal College of Music”. Nel 2009 è stato insignito del titolo di OBE (Officer of the British Empire) per i servizi resi alla musica classica.

Prossimi concerti

Tutti i concerti

© Orchestra di Padova e del Veneto, tutti i diritti riservati - Privacy Policy - Cookie Policy