Comunicati

Rivoluzioni: un viaggio biografico e musicale

21 Ott 2022

Le vite degli ex allievi “rivoluzionari” raccontate da personalità della cultura in occasione degli 800 anni dell’Università degli Studi di Padova: un viaggio biografico ed un viaggio musicale.

Progetto a cura di Paola Cattaneo

 

In occasione degli 800 anni dalla fondazione dell’Università degli Studi di Padova (1222-2022), il Dipartimento dei Beni Culturali patrocina e co-finanzia una rassegna nell’ambito della quale alcuni dei volti e delle voci della cultura italiana sono invitati ad “adottare” un ex alunno celebre, per raccontarne la vita e le opere. Attraverso i quattro relatori scelti e gli alumni ad essi abbinati, la rassegna intende realizzare una narrazione unica ed originale delle biografie storiche, foriera di nuovi ed interessanti punti di vista, come omaggio agli 800 anni di “rivoluzioni” del sapere, della cultura e dei costumi di cui è stata protagonista l’Università degli Studi di Padova attraverso i secoli. I relatori sono stati associati agli ex alumni mescolando competenze e saperi trasversali lungo un viaggio biografico in quattro tappe che spazia dal Quattrocento al Novecento. 

In un’inedita collaborazione tra gli Enti e Istituzioni musicali della Città, gli appuntamenti della rassegna vedranno la partecipazione dell’Orchestra di Padova e del Veneto, de I Solisti Veneti e del Concentus Musicus Patavinus, la formazione musicale costituita proprio all’interno dell’Università, Dipartimento dei Beni Culturali.

Le quattro rivoluzioni della rassegna saranno quindi illustrate anche attraverso il linguaggio musicale, in un originale dialogo con i quattro ritratti degli ex alunni celebri dell’Università degli Studi di Padova. Gli incontri della rassegna si svolgeranno presso la Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, sala di riferimento del Dipartimento dei Beni Culturali, l’Aula Magna del Bo, luogo che custodisce le tante memorie degli ex allievi dell’Università e il Centro Congressi Palazzo della Salute con il contributo della Fondazione MUSME.

I quattro appuntamenti prevedono l’ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.

Venerdì 28 ottobre 2022, ore 18.30
Centro Congressi di Palazzo della Salute – MUSME
La Rivoluzione della Medicina | David Riondino racconta Andrea Vesalio
Intervento musicale del Concentus Musicus Patavinus
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Sabato 5 novembre 2022, ore 18.30
Aula Magna di Palazzo del Bo
La Rivoluzione del Cielo | Mario Tozzi racconta Niccolò Copernico
Intervento musicale dell’Orchestra di Padova e del Veneto
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Martedì 15 novembre 2022, ore 18.30
Sala dei Giganti di Palazzo Liviano
La Rivoluzione del Linguaggio | Moni Ovadia racconta Luigi Meneghello nel centenario della nascita
Intervento musicale dell’Orchestra di Padova e del Veneto
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Martedì 29 novembre 2022, ore 18.30
Sala dei Giganti di Palazzo Liviano

La Rivoluzione dei Costumi | Sandro Cappelletto racconta Giacomo Casanova
Intervento musicale de I Solisti Veneti
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La rassegna è stata resa possibile grazie al patrocinio e co-finanziamento del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova, alla collaborazione con Fòrema, ente di formazione e consulenza del sistema confindustriale italiano, al sostegno del main sponsor Molino Favero, prestigiosa e storica azienda fondata a Padova nel 1925, al supporto organizzativo della Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto e alla collaborazione tecnica dell’area Comunicazione e Marketing UNIPD. È inserita nell’ambito delle Celebrazioni degli ottocento anni dell’Ateneo, realizzate con il contributo di Fondazione Cariparo, Camera di Commercio di Padova e il main sponsor Eurointerim S.p.A.
Organizzazione: Gabinetto di Lettura e Società di Incoraggiamento A.P.S. di Padova
Ideazione e curatela: Paola Cattaneo

 

Scarica la locandina:

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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