OPV presenta il rapporto di fine mandato 2017 – 2022

27 Apr 2022

Martedì 26 aprile 2022 alle ore 12.00 il Vicepresidente OPV Paolo Giaretta ha presentato pubblicamente il rendiconto del mandato ricevuto nel settembre 2017 dal Sindaco di Padova, Presidente della Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto. Tra i principali obiettivi dei cinque anni di mandato figura l’esigenza di acquisire nuovo pubblico per far conoscere in modo più ampio la musica. Da qui la necessità di rafforzare la solidità finanziaria dell’istituzione per soddisfare le giuste ambizioni della Direzione Artistica attraverso un concorso per la selezione di un Direttore Amministrativo che ha permesso di consegnare una situazione assolutamente solida dal punto di vista finanziario.

È stato un fatto istituzionalmente importante il rientro nella compagine sociale della Amministrazione Provinciale di Padova, che era stata tra i soci fondatori, grazie alla decisione del Presidente Fabio Bui. La politica di risanamento finanziario ha consentito di reperire inoltre le risorse per finanziare il rinnovo del contratto di lavoro dei dipendenti e di affrontare in autonomia investimenti rilevanti per la vita dell’Orchestra, a partire dalla piattaforma streaming OPVlive, la camera acustica del Teatro Verdi e la nuova Sala prove
Nell’ambito del rapporto con il territorio e con il pubblico si inserisce l’alleanza con il Teatro Stabile del Veneto che ha consentito non solo una importante ospitalità per lo svolgimento della Stagione concertistica ma ha allargato la presenza territoriale dell’Orchestra e ha consentito significative coproduzioni con un “incrocio” dei rispettivi pubblici della prosa e della musica.  La ricerca di nuovo pubblico ha portato ad avviare iniziative territoriali nuove come, ad esempio, l’avvio di una specifica Stagione concertistica delle Terme Euganee, implementando la già eccellente offerta dell’area. 

La Direzione Artistica e Musicale di Marco Angius ha molto investito sui linguaggi musicali contemporanei nella convinzione che fosse utile presidiare un campo della produzione musicale in cui mantenere una eccellenza assoluta a livello nazionale, cosa confermata dalla rilevantissima presenza di OPV nei palinsesti di RAI 5. Naturale sbocco di questa scelta è stato l’avvio di Veneto Contemporanea, la cui seconda edizione è stata appena inaugurata, così come il Festival In Principio dedicato ai linguaggi della musica sacra. 

Nel corso dei cinque anni vi è stato inoltre un incremento dell’organico da 19 a 26 musicisti, e sono state appostate le risorse finanziarie per consentire al nuovo Consiglio Generale di bandire i necessari concorsi. Si è provveduto inoltre al rinnovo della massa vestiario per gli artisti, complemento necessario alla presenza decorosa sul palco. 
OPV è tra le maggiori Istituzioni Concertistico orchestrali italiane che si trova nella singolare situazione di non poter disporre di un Auditorium dedicato alla musica, con la relativa sala prove e le altre strutture a sostegno della funzionalità di un complesso orchestrale. L’accordo con il Teatro Stabile del Veneto per l’uso del Teatro Verdi è stato strategico per ampliare la disponibilità di luoghi per la musica, benché risulti difficile conciliare le esigenze di produzione della prosa con quelle della musica. In attesa della realizzazione del progetto di recupero dell’Oratorio delle Grazie, predisposto e finanziato da OPV, il Comune di Padova ha messo a disposizione dell’Orchestra la sala superiore dell’Oratorio di San Rocco, splendidamente restaurato, come sala prove dell’orchestra.

 

 

Ringraziamo il Mattino di Padova e il Gazzettino di Padova per lo spazio dedicato (scarica qui la rassegna stampa)

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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  • Concerto di Primavera

La 3ª Stagione Concertistica delle Terme Euganee

14 Apr 2022

Giovedì 14 aprile alle ore 11.00 si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Terza Stagione Concertistica delle Terme Euganee presso Villa dei Vescovi, Luvigliano (PD), alla presenza dell’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Veneto Roberto Marcato, al Presidente OGD Terme e Colli Euganei Resy Bettin, al Vicepresidente OPV Paolo Giaretta, al Direttore musicale e artistico OPV Marco Angius, al Presidente Federalberghi Emanuele Boaretto, Andrea Tezzon del Consorzio Terme Colli Marketing, al Sindaco del Comune di Battaglia Terme Massimo Momolo e Pierluigi Sponton del Comune di Montegrotto Terme.

Dal 6 maggio al 30 agosto 2022 si terrà la 3ª Stagione Concertistica delle Terme Euganee dell’Orchestra di Padova e del Veneto, grazie al sostegno della Fondazione Cariparo, la collaborazione di OGD Terme e Colli Euganei, Federalberghi, e il patrocinio dei comuni di Abano Terme, Montegrotto Terme, Torreglia e Battaglia Terme. Sei appuntamenti capaci di accompagnare il pubblico delle località termali in un itinerario d’ascolto ricco e variegato che dal grande repertorio classico e romantico arriverà alla musica dei nostri giorni con una prima esecuzione assoluta.

Resy Bettin, Presidente OGD Terme e Colli Euganei: «Siamo chiamati a mettere a sistema e valorizzare quello che i singoli attori del territorio propongono, per abituare alla periodicità del nostro territorio con un’offerta di qualità. Oltre ad Abano e Montegrotto, l’innovativo programma dell’Orchestra di Padova e del Veneto riesce a coinvolgere ora anche Torreglia e Battaglia Terme». 
Roberto Marcato, Assessore allo Sviluppo Economico Regione Veneto: «Non possiamo prescindere dal territorio, dobbiamo raccontarlo. A questo scopo la musica ci è utile a caricare di contenuti il nostro territorio per raccontare la nostra storia e a promuovere le terme. Per questo motivo ringrazio l’Orchestra di Padova e del Veneto per aver creduto in questa realtà, valorizzandola attraverso questa ricca rassegna di eventi».
Paolo Giaretta, Vicepresidente OPV: «L’Orchestra è un’azienda che produce musica con l’obiettivo di raggiungere i diversi pubblici muovendosi a 360°. Per questo motivo affianchiamo alla tradizionale Stagione concertistica prodotti diversi, dal Festival Veneto contemporanea per la musica d’oggi, alla rassegna di musica sacra. La musica può completare l’offerta turistica: fare musica sfruttando la bellezza dei luoghi del nostro territorio offre ancor più valore alla qualità della musica stessa. Avere oggi con noi l’Assessore Marcato significa che la Regione Veneto crede profondamente in questo tipo di iniziativa. Siamo dunque felici di offrire il nostro contributo al successo del turismo regionale».
Marco Angius, Direttore musicale e artistico OPV: «La programmazione risulta strutturata per temi differenti, a partire dall’elemento naturalistico che mette così la nostra 56ª Stagione concertistica Natura Sonorum in comunicazione con la Terza Stagione del bacino termale. Il secondo elemento che caratterizza questi sei appuntamenti musicali è rappresentato dalla compresenza di brani storici e contemporanei, campo in cui l’Orchestra di distingue sul piano internazionale. I solisti che si uniranno all’Orchestra sono inoltre artisti a tutto tondo, ovvero musicisti presenti nella veste di solisti, direttori e compositori. OPV inoltre sarà presente nelle più diverse formazioni, dall’orchestra completa alle formazioni cameristiche, proprio per valorizzarla in tutte le sue componenti». 
Emanuele Boaretto, Presidente Federalberghi Terme Abano Montegrotto: «Questo progetto rappresenta l’elemento che il nostro turismo non ha: una rassegna musicale che si svolge sul territorio in maniera completa, facendolo conoscere ai nostri visitatori. La cultura è volano fondamentale per intercettare gli interessi che ricadono su tutte le attività economiche. Divulgheremo il programma in tutte le nostre strutture ricettive».
Andrea Tezzon, Consorzio Terme Colli Marketing: «L’iniziativa chiama ad un pubblico più moderno e più giovane e al turismo diffuso che promuoviamo attraverso queste location. La Promozione sarà curata nel minimo dettaglio sui nostri canali di comunicazione».
Giovanni Amato, Consigliere comune di Abano: «Questo è un evento che fa da apripista alla possibilità di organizzare eventi nel territorio. Da qui l’esigenza di un unico cartellone in sinergia con tutte le realtà del territorio».
Pierluigi Sponton, Assessore Montegrotto terme: «I due concerti a Montegrotto saranno come perle incastonate negli eventi che metteremo a calendario all’interno degli scavi archeologici».
Massimo Momolo, Sindaco Battaglia Terme: «Sono lontani i tempi in cui si diceva che con la cultura non si mangia. La musica è utile a valorizzare un territorio che si sta riscattando».

La rassegna sarà inaugurata venerdì 6 maggio alle ore 20.45 al Teatro Magnolia di Abano Terme con Orazio Sciortino nella doppia veste di pianista e direttore nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 18 K 845 di Mozart. Di Sciortino si terrà inoltre la prima assoluta della versione per orchestra da camera della sua ultima creazione Al gran cerchio d’ombra, mentre il concerto si concluderà con la Quinta Sinfonia di Schubert.

Giovedì 23 giugno alle ore 19.45, presso Villa dei Vescovi a Luvigliano, Torreglia, il Quartetto d’archi OPV e il clarinettista Luca Lucchetta proporranno l’esecuzione del Quintetto op. 115 di Brahms all’interno di un nuovo pacchetto che prevede anche la visita guidata della Villa cinquecentesca.

Venerdì 15 luglio alle ore 20.45 al Parco Pietro D’Abano di Battaglia Terme, il Trio d’archi OPV proporrà l’ascolto dei Trii op. 3 di Beethoven e op. 14 n. 4 di Boccherini, oltre alla particolare versione da camera di una delle colonne sonore più celebri di Ennio Morricone, tratta dal film C’era una volta il West.

Nelle Antiche Terme Romane di Montegrotto Terme, giovedì 21 luglio alle ore 21.00 sarà possibile ascoltare la particolare versione orchestrale del ciclo vocale Le Livre de Baudelaire di Debussy, elaborato dal compositore americano John Adams, che vedrà protagonista il soprano Laura Polverelli per la direzione di Sara Càneva. Il programma verrà completato dalla Sinfonia n. 6 op. 68 di Beethoven, meglio conosciuta come Pastorale per la dichiarata affinità della sua musica con i temi della natura.

Venerdì 26 agosto alle ore 21.00 insieme all’Orchestra di Padova e del Veneto salirà sul palcoscenico del Teatro Magnolia di Abano Terme anche il violinista Marco Rogliano, protagonista della Fantasia per violino e orchestra op. 131 di Schumann. Diretto da Nicola Guerini, il programma prevede anche l’Ouverture da concerto La Grotta di Fingal di Mendelssohn e la Sinfonia n. 35 K 385 di Mozart.
Nelle Antiche Terme Romane di Montegrotto Terme, martedì 30 agosto alle ore 20.45 si concluderà la Terza Stagione Concertistica delle Terme Euganee con un evento che vedrà il talento della violinista Anna Tifu esprimersi nel ruolo di solista e Maestro concertatore nell’originale elaborazione de Le quattro stagioni di Vivaldi firmata dal compositore Max Richter, e nel Concerto Brandeburghese n. 3 BWV 1048 di Bach.

BIGLIETTI
Posto unico 15€
Concerto + visita guidata di Villa dei Vescovi 25€ (23 giugno).
Carnet 4 concerti € 55,00 (6 maggio, 21 luglio, 26 agosto, 30 agosto).
I biglietti sono acquistabili online al sito www.opvorchestra.it e presso agli uffici IAT ad Abano e Montegrotto

INFORMAZIONI
Tutte le informazioni ai numeri 049 656848 – 656626 o via mail info@opvorchestra.it 
 

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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  • Concerto di Primavera

Selezione per la posizione di Assistente Amministrativo

13 Apr 2022

La Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto indice una procedura selettiva per la copertura di n. 1 posizione di 

Assistente amministrativo 

con contratto di lavoro a tempo pieno e determinato, per un periodo di anni uno, convertibile a tempo indeterminato al termine.

Scadenza 13 maggio 2022 ore 12.00

Tutti i dettagli e domanda di partecipazione nella sezione Concorsi e audizioni (clicca qui)

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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  • Concerto di Primavera

Audizioni per Violino di fila, Prima Viola, Primo Contrabbasso e Contrabbasso di fila

La Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto indice audizioni per l’impiego di musicisti con impegni contrattuali a termine, secondo le esigenze di organico delle produzioni previste dalla propria programmazione artistica, per i seguenti ruoli in Orchestra:

Violino di fila

Prima Viola

Primo Contrabbasso e Contrabbasso di fila

Scadenza 1 giugno 2022.

Tutti i dettagli, moduli di ammissione, soli e passi disponibili nella sezione Concorsi e audizioni (clicca qui)

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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  • Concerto di Primavera

Comunicati, News

La 2ª edizione del Festival Veneto contemporanea

05 Apr 2022

Con il titolo Travestimenti, la Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto annuncia la seconda edizione di Veneto Contemporanea, l’unico Festival interamente dedicato ai compositori italiani del presente, che si terrà a Padova dal 23 aprile al 3 giugno 2022. Ideato dal Direttore musicale e artistico OPV Marco Angius, quest’anno Veneto Contemporanea vede la collaborazione della Fondazione Giorgio Cini di Venezia e della Hans Werner Henze Stiftung di Monaco, oltre a Radio 3 RAI che trasmetterà tutti gli appuntamenti del Festival.
La rassegna si avvale del patrocinio del Comune di Padova, del sostegno del Ministero della Cultura e della Fondazione Cariparo.

Come per lo scorso anno, il Festival sarà scandito in cinque appuntamenti tra musica e divulgazione con alcuni tra i più apprezzati solisti internazionali. All’interno degli appuntamenti sono previsti un omaggio al compositore milanese Giacomo Manzoni in occasione dei suoi novant’anni, uno speciale ritratto musicale dedicato a Hans Werner Henze nel decimo anniversario della morte, e il concerto monografico dedicato a Fabio Nieder con prime esecuzioni assolute e nazionali. 

L’anteprima della rassegna si svolgerà sabato 23 aprile alle ore 20.45 presso la Sala dei Giganti al Palazzo Liviano di Padova nella forma di una conferenza-concerto con l’esecuzione di due brani di Hans Werner Henze: I sentimenti di Carl Philipp Emanuel Bach e Il vitalino raddoppiato, Ciacona da Tomaso Antonio Vitali. Il concerto sarà preceduto da una conferenza del musicologo Gastón Fournier-Facio che presenterà l’ultima video-intervista in italiano di Henze, compositore tedesco che ha fatto dell’Italia la sua seconda patria. All’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius si uniranno la violinista Anna Tifu, il flautista Mario Caroli ed Emanuela Battigelli all’arpa nel ruolo di solisti.

Sabato 30 aprile alle ore 20.45 presso l’Auditorium Pollini di Padova, Sara Càneva sarà presente come direttrice e compositrice con la nuova versione del suo brano Fondale Mobile e altre novità assolute: Clockworks di Stefano Pierini e la nuova versione per orchestra d’archi di Al gran cerchio d’ombra di Orazio Sciortino. Il mezzosoprano Chiara Osella sarà invece l’interprete di Zodiac, lavoro che Marcello Panni ha messo in musica dalle dodici poesie della compianta giornalista e saggista padovana Gaia Servadio.

Sabato 14 maggio alle ore 20.45, l’Auditorium Pollini di Padova ospiterà il concerto monografico dedicato al compositore triestino Fabio Nieder con la prima esecuzione italiana di 3 unvollendete Portraits, oltre a Dem Doppelgänger in memoriam e alla sua particolare elaborazione orchestrale dei Quattro pezzi lirici da Edvard Grieg. Il concerto sarà diretto László Tihanyi, musicista ungherese tra i più noti e importanti nel campo della musica d’oggi, nonché docente della prestigiosa Accademia Musicale Liszt di Budapest. Il concerto vedrà inoltre la partecipazione del baritono tedesco Pascal Zurek.

Venerdì 20 maggio alle ore 20.45 all’Auditorium Pollini di Padova la rassegna proseguirà con la prima esecuzione assoluta dell’orchestrazione del Preludio pianistico Des pas sur la neige di Debussy elaborata da Martino Traversa, le prime italiane di Sinfonia terza di Alessandro Solbiati ed élet…fogytiglan di Marco Stroppa. Della compositrice friulana Daniela Terranova sarà possibile ascoltare in prima assoluta la nuova versione di Light Cloud, Dark Cloud (d’après Rothko) con la partecipazione della clarinettista Roberta Gottardi, mentre di Emanuele Casale verrà presentato in prima assoluta il nuovo Concerto per pianoforte e orchestra, eseguito dal giovane solista Alberto Ferro, già Primo Premio al Concorso “Telekom – Beethoven” di Bonn (2017) e secondo classificato al Concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano (2015).

La seconda edizione di Veneto Contemporanea si chiuderà venerdì 3 giugno alle ore 20.45 presso il Teatro Verdi Padova con due lavori cruciali di Giacomo Manzoni: Dieci versi di Emily Dickinson (1989) e Parole da Beckett (1972) che per questa occasione verranno anche incisi per una nuova produzione discografica. L’evento rappresenta un tributo alla carriera del grande compositore e intellettuale milanese, traduttore italiano di Adorno e celebre autore della Guida all’ascolto della musica sinfonica. Per l’occasione la Fondazione Giorgio Cini di Venezia dedicherà inoltre a Manzoni una specifica giornata di studi. All’Orchestra di Padova e del Veneto si uniranno il soprano Livia Rado, Ensemble vocale Continuum e il Coro Polifonico Castelbarco diretti da Luigi Azzolini con la regia del suono di Alvise Vidolin. Il concerto sarà oggetto di una nuova produzione video a cura del regista Francesco Leprino.

BIGLIETTI 

Intero € 15,00
Ridotto € 10,00

(Abbonati 56ª Stagione concertistica OPV, OPV Card, Ass. Amici dell’OPV)
Ridotto studenti € 1,00
(studenti del Conservatorio Pollini e dell’Università degli Studi di Padova)

in vendita online su WEBtic e il giorno del concerto a partire dalle ore 20.00 al botteghino di ciascuna sede.

 

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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  • Concerto di Primavera

Comunicati

Le Migrazioni OPV su RAI 5

A partire dal 6 aprile per tutti i mercoledì del mese, RAI 5 trasmetterà in prima serata (ore 21.15) un nuovo programma di approfondimento musicale targato Orchestra di Padova e del Veneto dal titolo Migrazioni. Viaggi musicali in Italia.

OPV rinnova così il sodalizio con il primo canale culturale della RAI – Radiotelevisione italiana, dopo oltre 20 trasmissioni televisive di successo suddivise tra le varie edizioni di Lezioni di suono, l’integrale dei Concerti pianistici di Beethoven, Sconcerto con Elio e Inori di Stockhausen.

Ideate dal Direttore musicale e artistico OPV Marco Angius, le quattro puntate di Migrazioni sono state registrate nel 2021 al Teatro Verdi Padova nel pieno dell’emergenza sanitaria. Suddiviso in quattro appuntamenti, il programma si propone di approfondire per la prima volta un particolare aspetto della vita di alcuni dei più grandi compositori della storia. Ripercorrendo i rapporti che Mozart, Wagner e Stravinsky intrattennero con l’Italia, Migrazioni diviene così un viaggio ideale e musicale attraverso i secoli che permetterà ai telespettatori di rivivere alcune importanti vicende storiche attraverso lo sguardo dei compositori che hanno viaggiato in Italia, e di vedere più da vicino come i rispettivi stili musicali si sono influenzati al loro passaggio nel nostro Paese.

6 aprile: Wagner in Italia

Il primo viaggio musicale è dedicato a Wagner con i Wesendonck-Lieder nell’orchestrazione visionaria di Hans Werner Henze, interpretati dal contralto Sara Mingardo. A Wagner viene accostato Salvatore Sciarrino con Languire a Palermo, brano basato sulle ultime melodie del compositore tedesco. L’Orchestra di Padova e del Veneto è diretta da Marco Angius mentre la puntata è condotta dal musicologo Stefano Catucci.

13 aprile: Passionis fragmenta

Dal Palazzo della Ragione di Padova, patrimonio Unesco, il compositore Salvatore Sciarrino presenta in prima persona una nuova cantata sulla passione di San Miniato. Il brano, in forma di Oratorio, viene interpretato dal soprano Livia Rado mentre Marco Angius dirige l’Orchestra di Padova e del Veneto.

20 aprile: Stravinsky in Italia

Della terza Migrazione è protagonista Stravinsky tra Napoli e Venezia con i capolavori neoclassici di Pulcinellae La carriera di un libertino. Entra poi in scena il compositore Luca Mosca col suo Ritratto su una serie di Petrassi. L’appuntamento vede il soprano Carmela Remigio insieme all’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius, mentre la puntata è condotta dal musicologo Giovanni Bietti.

27 aprile: Mozart in Italia

Migrazioni si conclude con Mozart bambino tra Milano, tra Padova e Bologna. Dai primi esperimenti compositivi fino all’Exsultate jubilate qui interpretato dal soprano Giulia Bolcato. Alessandro Solbiati presenta poi una sua ricostruzione di una perduta Sinfonia concertante. Conduce il musicologo Sandro Cappelletto con l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Alessandro Cadario.

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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  • Concerto di Primavera

Padova promuove il concerto degli artisti del Teatro dell’Opera di Odessa sfuggiti alle bombe

04 Apr 2022

A Padova lo Stabat Mater di Pergolesi interpretato da tre soliste del Teatro Nazionale di Odessa in un concerto patrocinato dal Comune di Padova, in collaborazione con OPV e il Conservatorio Pollini.

Mercoledì 6 aprile alle ore 20.45 presso l’Auditorium Pollini di Padova si terrà l’esecuzione dello Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi con protagonisti alcuni membri dell’orchestra ArteCultura insieme ad artisti in fuga dai bombardamenti in Ucraina. Uno scambio culturale ideato dal M° Alberto Veronesi, direttore d’orchestra da sempre impegnato socialmente, per far sentire la vicinanza del nostro Paese al popolo ucraino, coinvolgendo attivamente. L’evento musicale vedrà infatti la partecipazione di tre soliste del Teatro Nazionale di Odessa, un soprano, un mezzosoprano e una prima ballerina con il patrocinio del Comune di Padova, in collaborazione con l’Orchestra di Padova e del Veneto e il Conservatorio “C. Pollini” di Padova.

Il Vicepresidente OPV Paolo Giaretta: «Dopo il grande evento che ci ha visti insieme alle principali istituzioni di Padova, con questo concerto manifestiamo ancora una volta la vicinanza della Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto al mondo artistico ucraino, costruendo un ponte di solidarietà nel nome della cultura».

M° Elio Orio, Direttore del Conservatorio “C. Pollini” di Padova che per l’occasione ricoprirà il ruolo di Primo violino: «L’impegno rimane quello di offrire ai musicisti ucraini una situazione di normalità nella quale possano continuare a suonare e a coltivare i loro sogni. Il pubblico di Padova è il loro pubblico e ci auguriamo che abbiano tutto il successo e il calore che meritano. Il mio ruolo di musicista mi chiama in causa in prima persona ed è un onore per me sostenere questi giovani artisti in un momento storico così drammatico».

«Ho voluto rispondere all’appello che mi ha lanciato il direttore del Teatro di Odessa Igor Chernetsky: fare uscire da Odessa più artisti possibili, prima che gli accerchiamenti e le bombe possano replicare quanto fatto a Mariupol. Da una parte sono soddisfatto di essere riuscito a portare qui a Padova tre soliste del Teatro di Odessa, dall’altra invece viviamo momenti di angoscia per I loro bambini e famiglie mentre anche Odessa è devastata dai bombardamenti – racconta il M° Veronesi. Una guerra non solo spaventosa e tragica ma assolutamente inutile per gli interessi di chiunque. Sono grato al Sindaco di Padova, all’Orchestra di Padova e del Veneto e al suo presidente Paolo Giaretta e a quanti vorranno sostenere e testimoniare per concorrere a salvare e mettere al sicuro altri valenti artisti ucraini, purtroppo ancora in Ucraina».

BIGLIETTI
Biglietto unico € 15,00 disponibili online (clicca qui per acquistare) e il giorno del concerto direttamente al botteghino dell’Auditorium Pollini a partire dalle ore 20.00.
L’incasso sarà devoluto a sostegno degli artisti del Teatro Nazionale di Odessa.

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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