Comunicati

L’amore a tre (euro). Una nuova “anteprima giovani” per Il Telefono e La voix humaine con l’OPV

22 Dic 2011

Dopo il successo dell’Anteprima di Così fan tutte e di Don Giovanni di Mozart, premiate dall’applauso di oltre 700 entusiasti “under 30”, l’Orchestra di Padova e del Veneto torna a dedicare una serata in esclusiva al pubblico più giovane con l’Anteprima giovani de Il telefono, o l’amore a tre di Gian Carlo Menotti e de La voix humaine di Francis Poulenc.
L’appuntamento è all’Auditorium Pollini (Padova, via Cassan 17), mercoledì 11 gennaio 2012 alle 20.15, ed è realizzato in collaborazione con il Progetto Giovani del Comune di Padova, l’ESU di Padova e Radiobue.it, la web radio degli studenti dell’Università.
L’anteprima, proposta in forma di concerto, vedrà il ritorno sul podio dell’OPV del maestro Claudio Desderi, già protagonista dei due titoli mozartiani del 2009 e 2010. I ruoli vocali saranno invece ricoperti da Daniela Mazzucato (Una donna nella Voix humaine), soprano veneziano attiva nei principali teatri del mondo insieme a direttori e registi del calibro di Georges Prêtre e Claudio Abbado, Giorgio Strehler e Luca Ronconi, e dai giovani Mariacarla Seraponte e Carlo Morini (rispettivamente Lucy e Ben ne Il telefono).
Vox humaine e Telefono – piéce tragica la prima, opera buffa la seconda – sono due tra i titoli di maggior rilievo del Novecento. Fil rouge è l’apparecchio telefonico: al telefono avviene infatti il drammatico addio tra la protagonista femminile dell’opera di Poulenc e il suo innamorato lontano (la cui presenza si può solo dedurre dalle battute di lei), mentre è una serie quasi ininterrotta di telefonate a costringere Ben a chiedere a Lucy (naturalmente al telefono) di sposarlo.
L’ingresso è riservato ai giovani fino a 30 anni, con un biglietto agevolatissimo a soli 3€, in prevendita presso i negozi Gabbia (via Dante, 8) e Musica Musica (via Altinate, 20), oppure in vendita al botteghino dell’Auditorium Pollini a partire da un’ora prima del concerto.

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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OPV sotto l’albero!

Per chi è stanco dei soliti regali, per chi ha già regalato tutto, per chi non vuole perdere occasione per regalare musica!
Fino alla vigilia di Natale alle ore 17 sarà possibile acquistare a soli 40€ l’abbonamento speciale che l’Orchestra di Padova e del Veneto propone per il Natale 2011: un regalo originale e che permetterà a chi lo riceve di poter scegliere fra tre concerti della 46a Stagione dell’OPV in cartellone da gennaio a maggio 2012.
Oltre 80 le combinazioni possibili, spaziando tra il grande repertorio sinfonico, i capolavori del Novecento storico, le rarità del XIX secolo e la musica d’oggi, affidati ad alcuni tra i più interessanti e affermati interpreti del panorama internazionale.
OPV sotto l’albero: difficile sbagliare!

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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Prova aperta al pubblico per la “Missa solemnis”

09 Dic 2011

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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Dal cuore al cuore: il Natale alla Basilica del Santo si accende con la Missa solemnis di Beethoven

01 Dic 2011

Torna per il quindicesimo anno consecutivo il tradizionale Concerto di Natale che l’Orchestra di Padova e del Veneto, con la collaborazione straordinaria della Provincia di Padova, dedica alla Città: un appuntamento all’insegna della grande musica (il Magnificat di Bach, il Messiah di Händel e la Sinfonia n. 2 “Lobgesang” di Mendelssohn i celebri titoli proposti di recente) che negli anni si è confermato come momento di incontro e scambio di auguri in vista delle vicine festività natalizie.

L’appuntamento, in programma per giovedì 15 dicembre 2011 alle 21.00 alla Basilica di Sant’Antonio, è parte della 46a Stagione concertistica dell’Orchestra della città e costituisce uno tra i cinque ‘eventi di eccellenza’ che la Provincia di Padova propone nell’ambito del Cartellone 2011 di Cultura in Scena.

“Che dal cuore possa tornare al cuore”. OPV e Provincia di Padova fanno propria l’appassionata dedica che Ludwig van Beethoven appose alla Missa solemnis op. 123 in re maggiore (1823), partitura sinfonico-corale dalle proporzioni colossali e tra i capolavori più amati del genio di Bonn insieme alla IX Sinfonia, che sarà al centro del concerto del 15 dicembre.

Sull’altare del Santo, insieme all’OPV, il soprano Zita Varadi, il mezzosoprano Valentina Kutzarova, già apprezzatissima interprete di Das Lied von der Erde di Mahler e della Passione di Paër nella scorsa Stagione dell’OPV, il tenore Benjamin Bruns e il basso Jacques-Grego Belobo, due specialisti del repertorio vocale proto-ottocentesco.
Attesissimo sarà invece il ritorno sul podio di Zsolt Hamar, giovane direttore ungherese tra i più dotati della sua generazione, già primo direttore ospite dell’OPV dal 2004 al 2006 e oggi direttore dell’Opera di Stato Ungherese e attivo nei principali teatri d’opera in Europa.
Le monumentali pagine corali della Missa solemnis saranno affrontate dal coro de La Stagione Armonica, tra i principali ensemble vocali italiani d’oggi, preparato dal maestro Sergio Balestracci.

Opera di profondità spirituale senza precedenti (e forse anche senza discendenti) la Missa solemnis fu un’opera d’occasione: l’elezione dell’arciduca Rodolfo d’Austria, grande amico di Beethoven, ad arcivescovo di Olmütz. Beethoven iniziò il lavoro nell’autunno del 1818 con il proposito di farla eseguire il 9 marzo 1820, giorno del solenne insediamento dell’arcivescovo, ma la composizione richiese un tempo molto più lungo per gli interessi via via cresciuti nella coscienza del compositore; l’opera fu completata verso la metà del 1823 e pubblicata a Mainz dall’editore Schott nella primavera del 1825. Tre parti di essa (Kyrie, Credo e Agnus Dei) furono eseguite per la prima volta nel famoso concerto del 7 maggio 1824 nel Teatro viennese di Porta Carinzia in cui venne battezzata la Nona Sinfonia; la prima esecuzione integrale si tenne il 18 aprile 1824 presso la Società Filarmonica di Pietroburgo per opera del Principe Galitzin.

L’ingresso sarà libero e gratuito su presentazione dei cartoncini-invito in distribuzione presso lo IAT di Galleria Pedrocchi (da lunedì a venerdì, ore 9-13, 15-18) nei giorni 5 e 6 dicembre per gli abbonati della 46a Stagione concertistica dell’OPV, dal 7 dicembre per tutti gli interessati, fino a esaurimento delle disponibilità.

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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