Stefano Secco

Tenore

Nato a Milano, Stefano Secco inizia lo studio di pianoforte e canto con Alberto Soresina e ottiene il diploma di percussioni con Tullio De Piscopo. Frequenta successivamente diversi corsi di perfezionamento.

Dopo le prime esperienze professionali, viene scritturato dal Teatro dell’Opera di Roma per la Messa di Gloria di Puccini e il Te Deum di Berlioz, e veste i panni di Rodolfo in una fortunata produzione de La Bohème, diventando presto artista apprezzato da pubblico e critica in importanti teatri italiani ed internazionali.

Tra i ruoli interpretati si citano: Alfredo ne La Traviata alla Scala di Milano diretto da Muti e poi a Venezia, Tokyo, Barcellona, Amburgo, Francoforte, Lipsia, Palermo, Firenze, Torino, Genova; Carlo ne I Masnadieri all’ Opera di Roma e al San Carlo di Napoli; Ismaele nel Nabucco all’Arena di Verona; Jacopo Foscari ne I due Foscari al Verdi di Trieste; Carlo nella Giovanna D’Arco ad Anversa; Cavarodossi in Tosca al Massimo di Palermo, al Festival Pucciniano di Torre del Lago, al Comunale di Bologna, alla Fenice di Venezia e a Seattle; Duca di Mantova nel Rigoletto al Regio di Torino, al Massimo di Palermo, alla Fenice di Venezia, a Lipsia, Vienna, alla Scala di Milano, e ancora a Toulouse, Francoforte, La Coruña, Chicago Ravinia Festival, Avenches, Stoccolma, Baltimora, Miami, Montecarlo, Liegi e all’Opéra Bastille di Parigi; Don Carlo (ruolo del titolo) all’Opera Bastille, al Théatre du Champs Elisées, Staastoper di Vienna e a Oviedo; Gabriele Adorno nel Simon Boccanegra all’Opéra Bastille, al Lirico di Cagliari, alla Scala di Milano, Los Angeles, Zurigo e Bilbao e Monaco di Baviera; Macduff in Macbeth a Bilbao, Opera Bastille, Madrid e Teatro alla Scala; Manrico ne Il Trovatore all’Opera di Roma, al Covent Garden di Londra e a Graz; Riccardo ne Un Ballo in Maschera a Macerata, Arena di Verona, Staatsoper di Monaco, Nancy e Lussemburgo; Rodolfo nella Luisa Miller a Monaco, al Cincinnati Opera Festival; Stiffelio (ruolo del titolo) alla Fenice di Venezia; Requiem di Verdi a Francoforte, Masada con l’Arena di Verona, in occasione della riapertura del Teatro Bol’šoj di Mosca in tournée con l’Orchestra e il Coro del Teatro alla Scala (diretto da D. Barenboim), a Cincinnati (diretta da J. Conlon) e a San Pietroburgo in tournée con il teatro Regio di Parma (diretto da Y. Temirkanov).

Si è distinto per le sue interpretazioni di Don Josè in Carmen al San Carlo di Napoli, all’Arena di Verona, alla Fenice di Venezia e al Centre of performing arts a Seoul; Faust di Gounod all’Opera di San Francisco; Hoffmann ne Les Contes D’Hoffmann all’Opera Bastille a Parigi; Osiride nel Mosè in Egitto di Rossini al Filarmonico di Verona; Roberto in Roberto Devereux a Oviedo, Marsiglia, Lione, al Théatre Champs Elisées e al Wiener Staatsoper; Tonio ne La Fille du Regiment al Comunale di Bologna; Edgardo in Lucia di Lammermoor alla Deutsche Oper di Berlino a Firenze, a Parma, Roma, Genova, Pechino e Liegi; Nemorino ne L’Elisir d’amore al Liceu di Barcelona e alla Royal Opera House Covent Garden di Londra, Wiener Staatsoper e alla Finnish National Opera; Arturo ne I Puritani al Teatro Bellini di Catania; De Grieux nella Manondi Massenet al Grand Théâtre de Genève ed al Liceu di Bercellona; Werther a Francoforte, Bari, Bologna, Wiener Staatsoper e poi in tournée in Oman, a Baden Baden; Romeo nel Romeo et Juliette all’Arena di Verona; Pinkerton in Madama Butterfly all’ Opera di Roma, al Festival Pucciniano di Torre del Lago, al Comunale di Firenze, Liceu di Barcellona, Seattle, Berlino, Chicago, Los Angeles, a San Francisco, a Toronto e Dresda; Rodolfo ne La Bohèmeall’Opera di Roma, al Regio di Parma, all’Opéra Bastille, a Berlino, a Zurigo , Ginevra, Bilbao, Torino, Savonlinna,Torre del Lago ed insieme a Wiesbaden.

Ha ricevuto, tra gli altri, il Premio Jussi Bioerling consegnato dall’ambasciata di Svezia, il Premio Beniamino Gigli per la carriera internazionale consegnato dall’associazione finlandese in collaborazione con l’associazione Beniamino Gigli a Recanati, ed il Premio Flaviano Labò consegnato dalla famiglia Labò a Tabiano Terme.

Tra le sue incisioni discografiche si annoverano: Petite Messe Solennelle, dir. R. Chailly; Macbeth, Opera Paris (BelAir) dir. T. Currentzis; Roméo et Juliette, Arena di Verona regia F. Micheli (BelAir); Tosca, Torre del Lago Puccini, regia M. Corradi; CD Favourite Italian Songs, Piano D. Abramovitz (Naxos) e CD Simon Boccanegra (Studio Recording for Delos Records); “Crescendo”, il suo primo ‘solo album’, dir. C. Orbelian, per la Delos Records, Ave Maria a due voce con Sarah MPunga per la Halidon Music 2017.

Tra gli impegni più recenti troviamo: WertherTosca a Vienna; Manrico ne Il Trovatore a Graz; Edgardo nella Lucia di Lammermoora Salerno; Macbeth e Traviata alla Fenice di Venezia; Macbeth e Rigoletto a Cagliari; Gala di Capodanno ad Algeri con il Teatro alla Scala di Milano diretto da P. Carignani; Riccardo in Un Ballo in maschera a Nantes e Rennes; I Masnadieri a Valencia; Faust a Nizza; Madama Butterfly a Lisbona; Stabat Mater di Rossini a Trieste diretto da Gelmetti; La Bohème al Petruzzelli di Bari; Luisa Miller a Marsiglia;Stiffelio a Strasburgo e Mulhouse.

I prossimi impegni lo vedranno protagonista ne Il Prigioniero con la London Symphony Orchestra a Londra e in Stiffelioa Dijon.

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