Ronald Brautigam

pianoforte

Ronald Brautigam, uno dei migliori musicisti olandesi di oggi, è apprezzato non solo per virtuosismo e musicalità, ma anche per la natura eclettica dei suoi interessi musicali. Studia inizialmente con Jan Wijn al Conservatorio Sweelinck della sua città e successivamente con John Bingham a Londra e Rudolf Serkin negli Stati Uniti. Nel 1984 ottiene la più alta distinzione olandese: il «Neederladse Muziekprijs».
Ronald Brautigam si esibisce regolarmente con le principali orchestre europee e con direttori illustri come Riccardo Chailly, Charles Dutoit, Bernard Haitink, Frans Brüggen, Philippe Herreweghe, Christopher Hogwood, Andrew Parrott, Bruno Weil, Ivan Fischer e Edo de Waart.
Oltre alle sue performance su strumenti moderni, Brautigam ha maturato una grande passione per il fortepiano. Ha suonato con importanti orchestre quali la 18th Century Orchestra, la Tafelmusik, l’Orchestra of the Age of Enlightenment, l’Hanover Band, la Freiburger Barockorchester, il Concerto Copenhagen e l’Orchestre des Champs-Elysées. L’interprete dedica anche una considerevole parte della propria attività alla musica da camera esibendosi con Isabelle van Keulen, Melvyn Tan e Alexei Lubimov.
Nel 1995 Ronald Brautigam comincia quello che si è dimostrato essere un rapporto di grande successo con l’etichetta svedese BIS. Tra gli oltre 30 titoli usciti finora sono presenti i Concerti per pianoforte di Mendelssohn (con la Nieuw Sinfonietta Amsterdam) e le opere per pianoforte di Mozart e Haydn al fortepiano. L’anno 2004 ha visto l’uscita del primo CD, di un ciclo di 17, dedicato a Beethoven e realizzato sul fortepiano. Già dopo la comparsa dei primi cinque volumi questa serie si è affermata come la registrazione di riferimento per quanto riguarda i cicli al fortepiano. Molti i critici che ne hanno parlato, come nella rivista statunitense Fanfare: «Questo potrebbe essere un ciclo delle sonate per pianoforte di Beethoven che sfida il concetto stesso di suonare questa musica su strumenti moderni, un cambiamento di paradigma stilistico». E la Süddeutsche Zeitung: «Sembra quasi di essere un contemporaneo di Beethoven, uno dei primi, immensamente stupito – per non dire agitato – nell’ascoltare questa musica».
Oltre al suo lavoro per BIS, Ronald Brautigam ha registrato concerti per pianoforte di Shostakovich, Hindemith e Frank Martin con la Royal Concertgebouw Orchestra e Riccardo Chailly per la Decca. Per le sue registrazioni è stato premiato con due Edison Award, tre Diapason D’Or, un Diapason d’Or de l’année e otto Choc du Mois (dal magazine Le Monde de la Musique) e, nel 2004, con un Cannes Classical Award per la miglior registrazione di pianoforte solista dell’anno. Nel 2010 il secondo volume dell’integrale delle opere per pianoforte e orchestra di Beethoven (sempre per l’etichetta BIS) è stato premiato con il MIDEM Classical Award come miglior disco del 2009 (nella sezione ‘concerti’).

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