Katharina Persicke

Ha studiato canto a Dresda e Friburgo diplomandosi con onore. Ha continuato a perfezionare la sua formazione frequentando le masterclass con Peter Schreier, Dietrich Fischer-Dieskau, Julia Varady e Catherine Malfitano. Nel 2009 ha vinto numerosi premi in importanti concorsi di canto: oltre al 3° Premio al Concorso di Graz “Schubert und die Musik der Moderne”, è stata anche premiata con lo speciale Premio della Giuria per la miglior interpretazione di una composizione contemporanea e ha ricevuto il Premio “Contemporary Music Award” all’International Queen Sonia Competition” a Oslo.
Mentre stava ancora completando i suoi studi, Katharina Persicke era già attiva come solista in ruoli operistici. Dal 2001 al 2003 ha lavorato al “Semperoper” di Dresda e nel periodo 2003/2004 è stata per la prima volta solista ospite al Stadttheater di Friburgo nel ruolo di Gianetta in Elisir d’amore di Donizetti, un ruolo nel quale è ritornata nell’autunno del 2005 all’Oldenburgischen Staattheater. Nel maggio 2006 è stata recensita con molto favore dalla critica e dal pubblico per il ruolo di Zerlina al Feldkirch Festival con la direzione di Thomas Hengelbrock. Nella stagione 2009/2010, Katharina Persicke ha lavorato al Teatro di Lucerna interpretando la Contessa d’Almaviva nelle Nozze di Figaro e Lisa nella Sonnambula, mentre nell’estate del 2010 ha fatto il suo debutto con grande successo nel ruolo di Pamina all’”internationalen Herrenchiemsee-Festspielen” con la direzione di Enoch zu Guttenberg.
Nella stagione 2010/2011 Katharina Persicke è ritornata al ruolo di Contessa, questa volta nel Teatro di Augsburg, e ha debuttato nel ruolo di Margherita nel Faust al Teatro di Baden bei Wien.
Oltre alle collaborazioni con i pianisti Paulina Tukiainen e Nicholas Rimmer, con l’Amaryllis String Quartet, membri della SWR Symphony Orchestra di Friburgo e Baden-Baden e altri ensembles, Katharina Persicke ha dedicato le sue capacità espressive alla musica vocale da camera dove ha riscosso grandi successi come quello nella recente apparizione nel Deutsche Requiem di Brahms: «nel “Ihr habt nun Traurigkeit”, Katharina Persicke ha restituito agli ascoltatori quanto palpabile sia la potenza di questa musica”. Il soprano di Friburgo ha imbevuto di colore le numerose note sostenute perfino nelle più impervie aperture, in un tranquillo e fluente scorrere melodico”. Non si è mai sentita una consolazione simile!» (Badische Zeitung).