Alberto Bronzato

Inizia l’attività teatrale nel 1977 sotto la guida di Giorgio Totola. Partecipa a svariati seminari, stage e corsi di perfezionamento teatrale con alcuni tra i migliori maestri del panorama italiano ed internazionale, quali : Leo De Bernardinis, “La Carovana dei Viandanti”, l’argentino Pepe Robledo,l’attore e regista Pippo Del Bono, “Domus de Janas”, la formazione di Eugenio Barba, nonché al “Seminario dell’Attore”, gestito dagli allievi di Jerzy Grotowski e vari seminari sulla commedia dell’Arte. Segue un seminario specifico sull’uso della voce, tenuto da Anna Bakja, docente presso l’Accademia di Musica Moderna di Milano e un seminario sullo studio del personaggio con Massimo Manna docente all’Accademia Silvio d’Amico di Roma.Partecipa a tutti i sminari tenuti da Carlos Maria Alsina sul metodo delle azioni fisiche.” Nel 1984, per la parte di Arlecchino nel “Servitore di due padroni” di C. Goldoni, riceve il Premio del Ministero della Cultura “Lelio Lagorio”, il Premio dell’Unione dei Giornalisti ed il Premio per il Teatro Veneto. Nel 1988 fonda con altri attori la Compagnia “Estravagario Teatro” di Verona, di cui è Regista ed Attore, allestendo ben 26 spettacoli pluripremiati. Dal 1982 tiene regolarmente corsi di Educazione al Teatro, di Dizione, di Gestualità e di Improvvisazione alla Factory Sound Music, al Centro Studi Musicali, al Centro Atelier, di Verona, nonché in svariate Scuole, Teatri, Circoscrizioni ed altri centri culturali. Nel 1997 fonda assieme ad altri soci la Cooperativa Estravagario Teatro Tenda e viene inaugurato un Teatro Tenda di 1400 posti che gestisce con gli altri soci fino al 2005. Nel 1998 apre la Scuola di Teatro Estravagario che tutt’ora dirige. Nel 2003 viene invitato a rappresentare l’Italia con lo spettacolo “Arlecchino servitore di due padroni” di Carlo Goldoni, al Festival Mondiale di Montecarlo. Nel 2006 all’interno della stessa Scuola di Teatro affianca la Scuola di Musical. Nel 2014 la Scuola cambia nome diventando completamente autonoma, e prende il nome di “Granbadò Laboratorio Teatrale del Veneto”. Dal 2006 collabora come attore ad alcuni spettacoli organizzati da Disegnare e Musica diretti da Betta Garilli. Tale collaborazione continua tutt’ora. Nel 2014 partecipa come uditore al seminario tenuto da Mario Gonzalez dal tema: ”dalla maschera neutra alla maschera di carattere”. Sempre sotto la direzione del maestro Mario Gonzalez, assieme ad altri 4 attori, nel Marzo 2015 per la durata di un mese e dieci a Siviglia (Spagna) partecipa ad un lungo seminario “dalla maschera al clown” e conseguente l’allestimento dello spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate” di W. Shakespeare con il quale debutta a Verona all’interno della rassegna dell’Estate Teatrale Veronese. La compagnia si chiama “Cantieri Invisibili”. Nel Novembre 2015 inaugura, assieme ad altri soci, “Fonderia Aperta” uno spazio teatrale recuperato in 10 anni di lavoro, all’interno di una vecchia fonderia didattica fuori uso. Da Febbraio a Maggio 2016 è impegnato come regista nello spettacolo Camere da Letto di Alan Ayckbourn con la compagnia Estravagario Teatro che debutterà all’interno dell’Estate Teatrale Veronese nell’Agosto 2016. A Luglio 2016 debutta come attore nello spettacolo Venezia, Venezia…di Riccardo Pippa, per la regia di Matteo Spiazzi con la compagnia Cantieri Invisibili.